giovedì 29 maggio 2014

Il solletico...

29 maggio ore 9...... la terra trema.... 5.9  
non si riesce a non pensarci...e le lacrime si affacciano....


Le piante lo sanno cos'è il solletico. Adesso lo sanno anche i pioppi, i salici e i platani.
Stavolta non è stato il vento a scuotere le chiome, non l'uomo a recidere o ad abbattere; qualcosa che correva da sotto la terra ha stretto le radici in un pugno e le ha strattonate.
Le foglie si sono guardate perplesse, poi hanno vibrato.
Han riso per queste dita che fanno il solletico, che fanno cadere le cose dell'uomo.
Poi, di nascosto, ci han ragionato: "ma forse, allora, dell'uomo non siamo..."
Le piante, si sa, sono passive: non ridono, non piangono ma sono vive.
(Da MAGNITUDO EMILIA)

9 commenti:

  1. A pensare che sono già passati due anni mi viene la pelle d'oca! ricordare è per tutti un dovere, per tenerci in mente che siamo solo di passaggio e che i sentimenti sono quelli che resteranno per sempre.
    un abbraccio
    sabrina

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  2. Bellissime parole per un ricordo indelebile!
    Ti abbraccio stringendo con te tutta la tua GENTE!

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  3. Bellissime parole per ricordare questo tragico fatto.Un abbraccio virtuale a te e a tutti i terremotati dell'Emilia. Ciao

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  4. Bellissimo e commovente! Brava Magda ad averlo postato. Ricordo quanta paura avevo per te e per tutti. Che il Signore tenga lontano questi terribili disastri. Abbraccione dalla tua amica Bruna. ciaoooo

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  5. ieri qualche lacrima è scoppiata anche a me...troppo duri certi ricordi da cancellare e la realtà certo nn te lo permette.glo

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  6. Questo brano ci offre quasi un 'dolce' terremoto e dopo due anni mi auguro che Voi Emiliani abbiate smaltito la paura e il dolore a favore della rinascita!

    Ciao carissima Magda, come va? Spero bene, non Ti ho più letto e mi stavo preoccupando.

    Un abbraccio affettuoso, ciaooooooooooo
    Angela

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  7. Questo commento è stato eliminato dall'autore.

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  8. Bellissimo questo richiamo alle piante: dolce da commuovere.
    Coraggio, cara Magda e cari amici dell'Emilia! Un abbraccio grande

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  9. E stanotte un altra piccola scossa, vero?
    Ciaooo!
    Giio

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